Sempre più spesso mi trovo a riflettere sulla valenza del lavoro che svolgo e del significato dell’attività di contoterzista, che io e la mia azienda portiamo avanti da tempo. Tutti sappiamo quanto il lavoro di questa tipologia di imprese sia vitale per la produttività del tessuto produttivo in molteplici settori merceologici.

L’investimento tecnologico e la sperimentazione sono l’elemento distintivo del nostro lavoro, trasferendo poi a voi clienti il nostro saper fare. Lavorare direttamente una matrice sul temperato, usare la tecnologia del vuoto sulle presse, eliminare il distaccante sulle matrici ed usare la polvere, avere messo i termoregolatori a bordo macchina per poter avere una temperatura costante su gli stampi, sono solo esempi di sperimentazione abbinata allo sviluppo della tecnologia che ci ha consentito di migliorare la qualità e i tempi di realizzazione del prodotto.

Continuando a riflettere sul senso di quanto facciamo ogni giorno, mi viene spontaneo fare un bilancio dell’anno passato: vorrei quindi approfittare di questa vetrina per annotare in questa sorta di diario di bordo cosa abbiamo fatto e cosa faremo.

Mi piace soffermarmi su ciascuno dei piccoli o grandi cambiamenti che abbiamo apportato all’azienda:

Abbiamo creato dei nuovi uffici e l’ingresso con la reception più accogliente. Abbiamo rinnovato l’impianto di aspirazione e climatizzazione della fonderia per poter creare un ambiente salutare e piacevole per i nostri dipendenti.

L’ ANZIANO DI ESPERIENZA CHE INSEGNA AI GIOVANI
Abbiamo iniziato un percorso formativo a tutte le maestranze perché il mio pensiero è rivolto in particolar modo ai giovani, che considero una risorsa e come tale qualcosa su cui investire. Il mio motto è “ SAPERE CONDIVISO“, una formula che ognuna delle persone che lavora in azienda conosce e fa propria; nessuno deve sentirsi un numero di matricola, siamo tutti tasselli importanti all’interno dell’azienda.

Abbiamo ampliato il magazzino di altri 500 mq per sistemare opportunamente la materia prima, i pezzi di ricambio e i muletti, liberando così spazio in fonderia, a vantaggio della produzione e, di riflesso, della crescita dell’azienda. In virtù di questa nuova disponibilità di spazio, durante il 2013 acquisteremo altre 2 macchine per la pressofusione.

E’ con la voglia di continua ricerca per dare sempre il meglio e per contribuire insieme a tutti voi a crescere, che ci accingiamo ad affrontare questo nuovo anno 2013.